Nightguide intervista i Caltiki

Nightguide intervista i Caltiki


I Caltiki arrivano con Amazzoni, il nuovo album, il 13 Marzo. Preceduto dal singolo Marta, Amazzoni raccogli brani che hanno tutti il nome di una donna, ciuascuna a rappresentare idealmente una sfumatura musicale degli anni '60. Marta è una donna dalla doppia anima: da un lato richiama beat e psichedelia, mentre dall'altra è ossessiva a porta alla follia. Amazzoni è un disco che unisce surf, psichedelia, glam, rock e punk.


Avete fatto uscire il disco dopo due anni di live: avevate bisogno di un rodaggio completo o, semplicemente, fare un disco arrivava dopo il bisogno di suonare? Alla fine la musica vive parecchio sui palchi. O magari nessuna delle due! (Lo so, domanda improbabile)
Siamo una band con un piede e mezzo nel passato: in quel passato in cui alla musica succedevano delle cose belle, a volte molto belle, che oggi è più raro trovare. E sempre in passato i dischi nascevano dall'esperienza dal vivo, dall'esigenza di fermare su di un supporto quel che si è diventati sui palchi. Con i Caltiki è stato così, nasciamo come band prettamente live; poi le canzoni sono arrivate e metterle in un album non è altro che un modo per diffonderle, sperando che dopo aver ballato in automobile o sotto la doccia qualcuno abbia poi voglia di venirci a sentire dal vivo, ovvero quella che resta la nostra dimensione ideale.


Amazzoni è “un omaggio all'amore”, e ogni pezzo ha il nome di una donna. Le Amazzoni però vivevano senza uomini, ed erano famose per “usarli” (letteralmente) e poi tornarsene nel loro mondo. Come coniugate questi due universi? O, più semplicemente, sono canzoni d'amore per queste donne, e l'amore è da intendersi in più modi rispetto a quello classico, romantico?
L'amore è una roba seria e complessa, che troppo spesso, anche ultimamente, è stata cantata con troppa superficialità. Le amazzoni non la mandavano a dire, come le donne dell'album. Spesso poi si usano le canzoni d'amore dedicate ad una donna per rappresentare in realtà un mondo maschile profondamente egoriferito. Per me, cresciuto circondato da figure femminili molto forti, sia in famiglia, che nelle amicizie fino ad arrivare alle mie relazioni, dare voce alle numerose sfaccettature di un sentimento così difficile da inquadrare e governare ha rappresentato uno stimolo e una sfida.


Una domanda che immagino vi sia stata rivolta innumerevoli volte, ma la curiosità è parecchia: che significa Caltiki?
Caltiki è il titolo di un film di fantascienza italiano del 1959, diretto da Riccardo Freda. Da noi, come succede spesso, lo conoscono in pochi mentre all'estero, specie in Giappone e negli Stati Uniti, è quasi un classico del genere. Il protagonista è un mostro informe ed esotico, una specie di blob, a cui ci si sforza di dare un'identità. Noi siamo un po' come quel mostro, esotici e incontenibili: ci muoviamo in un contesto musicale e in un immaginario specifico ma cerchiamo di sfuggire ai cliches e al revivalismo puro della retromania. Poi mi divertiva il fatto che il film fosse uscito a cavallo di due delle mie epoche musicali preferite, gli anni '50 e gli anni '60.


Più che una band, siete una bomba a mano (nel senso assolutamente positivo del termine). Ci raccontate come sono i Caltiki dal vivo?
Torniamo a casa contenti se, durante i nostri show, ballano tutti, anche gli anziani. E durante ogni concerto ce la mettiamo tutta affinchè questo accada. I nostri sono live molto fisici in cui la componente teatrale e liberatoria tipica del rock n'roll non viene mai tenuta a bada.


Ho letto che un turista californiano, a Roma in visita, vi ha definiti come Ty Segall meets Lucio Battisti. Vi siete mai chiesti come faceva un turista californiano a conoscere Lucio Battisti?
Battisti ha pubblicato in America! Anche in inglese, quindi non fatico a pensare che lo conoscano li. Io quando sono andato a fare un viaggio a San Francisco ho trovato Anima Latina nella sezione World Music!


Visto che parlavamo di live: c'è un tour in arrivo per il nuovo disco?
Stiamo strutturando il tour, seguiteci sulle varie pagine che vi terremo aggiornati al riguardo!

amazzoni, caltiki, interviste emergenti, interviste musica

Articoli correlati

Interviste

Intervista a Simon Schiele, autore del romanzo “Jäck atto III: La Stirpe Antica”.

21/03/2024 | Bookpress

Simon schiele è nato a torino nel 1996; nonostante la sua giovane età, ha già all'attivo cinque romanzi. L'autore ha mantenuto la promessa fatta al sé stesso bambino:...

Interviste

Intervista ad Alessandro Niccoli, autore del romanzo “La Ragazza che abbandonò il Destino”.

07/03/2024 | Bookpress

Alessandro niccoli è nato a s. Miniato nel 1968 ed è un avvocato e scrittore. Da sempre si batte contro le discriminazioni, e in favore dell'ambiente e degli animali; i...

Interviste

Intervista a Rosalba Trabalzini, autrice del saggio “La rabbia. Analisi di cinque casi di violenza”.

15/02/2024 | Bookpress

Rosalba trabalzini è nata a roma nel 1950 e lavora in ambito psichiatrico fin dal 1969; ha iniziato come infermiera psichiatrica e poi si è specializzata come psicologo...

424677 utenti registrati

17089290 messaggi scambiati

17544 utenti online

27948 visitatori online